Casanova Lerrone è un comune di 769 abitanti della provincia di Savona.
Il comune è situato lungo il versante sinistro del torrente Lerrone, nella valle omonima. Il suo territorio comunale fa parte della Comunità Montana Ingauna. Dista dal capoluogo circa 60 km.
Si presenta come un centro rurale sparso in diversi nuclei, alcuni dei quali con una suggestiva struttura urbanistica. Anticamente compreso nella Marca Aleramica, Casanova divenne nel 1091 possedimento di Bonifacio Del Vasto e quindi dei marchesi Del Carretto, che lo ricevettero in eredita.
Nel decimo secolo il borgo faceva parte della marca Aleramica e nel 1091 divenne un feudo di Bonifacio Del Vasto; poi lo ereditarono i Del Carretto e agli inizi del XIII secolo fu venduto ai marchesi di Clavesana per passare, infine, ai genovesi nel 1250. Era un borgo di castelli e fortificazioni: i Doria avevano il castello nel capoluogo, i conti Della Lengueglia che possedettero il feudo alla metà del Quattrocento costruirono un castello al Poggiolo. Fortificazioni erano a Vellego.
Tutte queste dovevano controllare un passaggio strategico, quello che portava al mare dal passo del Ginestro e dalla val Lerrone di cui Casanova era il caposaldo. Nel 1663 il feudo apparteneva alla famiglia Negroni e nel 1763-64 Casanova divenne protagonista di una celebre rivolta contro Genova. La Repubblica, infatti, esigeva tasse molto esose e gli abitanti del borgo non ne potevano più di questa eccessiva pressione fiscale. Capeggiarono, quindi, una ribellione che coinvolse altri territori dell'albenganese.
Nel 1798 la Valle Lerrone entrò a far parte delle Repubblica Ligure e poi venne annessa con Genova e tutta la Liguria all'impero francese di Napoleone . Con il congresso di Vienna la Liguria fu annessa al Piemonte di Vittorio Emanuele I , che ristrutturò amministativamente la Liguria facendo Albenga capoluogo di Provincia con un Viceintendente . Nella Valle Lerrone furono mantenuti tre comuni autonomi : Garlenda ,Casanova, e Vellego. La nuova amministrazione avviò un piano per le comunicazioni con il Piemonte, che escluse la Valle Lerrone e questo isolamento, sommato al terremoto del 1887 , aprirono una crisi economica tale da , far ridurre i comuni nel 1929 da tre a due ( Casanova Lerrone - Garlenda ).